Fahrenheit 451
Trama
Il protagonista di Fahrenheit 451 è Guy Montag, un pompiere. Guy è uno degli uomini addetti all’incendio delle case che custodiscono libri, e svolge il suo lavoro con dedizione e senza alcun dubbio o ripensamento. La sua vita scorre serena fino a quando Clarisse, una vicina di casa, non gli instilla il dubbio che una società priva di libri sia una società che impedisce la libera espressione del pensiero. Guy inizia a riflettere sulla sua vita, ma il desiderio di cambiamento arriva nel momento in cui una donna anziana decide di lasciarsi bruciare viva insieme ai suoi libri pur di non perderli.
Guy si avvicina così alla lettura di alcuni libri superstiti, che custodisce gelosamente. Prova a interpretarli insieme a sua moglie, ma la donna ne è del tutto refrattaria, sostenendo che essi non contengano alcun materiale interessante per la propria esistenza. Nel frattempo, anche il capo di Guy, il capitano dei vigili Beatty, tenta di dissuadere Guy, cercando di riportarlo all’ordine.
Guy non ha gli strumenti per interpretare i volumi che ha in casa, ma ne percepisce l’importanza: sarà Faber, un anziano professore, a guidarlo attraverso la lettura e soprattutto attraverso la trasmissione della memoria, anche dopo che la casa del protagonista verrà distrutta in un incendio come quella di un qualsiasi sovversivo.
è probabilmente il libro più noto dello scrittore Ray Bradbury. È un libro di fantascienza distopica, ambientato in un mondo irreale in cui la lettura è proibita. In questa società ricreata da Bradbury tenere libri in casa è considerato un segno di sovversione: per questo esistono dei pompieri addetti non allo spegnimento, ma all’accensione di incendi presso le case dei “non allineati”.
Recensione di Sabrina Tedesco
Non sono una a cui piace molto leggere ma questo libro mi ha fatto cambiare idea, mi è piaciuto molto. è scorrevole ma allo stesso tempo profondo, e ci fa riflettere sul fatto che ci troviamo in una società in continua trasformazione. non sono stata molto soddisfatta sul finale in quanto un po' incompleto, ma tutto sommato mi ha ispirata molto, lo consiglierei e lo rileggerei sicuramente.
★★★★
il romanzo di fantascienza e fantapolitica è stato scritto dallo statunitense Ray Bradbury
Ray Douglas Bradbury nasce a Waukegan, nell’Illinois,
il 22 agosto del 1920, figlio di un operaio elettrico statunitense di
origini inglesi e di una casalinga svedese.
Nel 1934, durante la
Grande Depressione, a causa della quale il padre rimase disoccupato, si
trasferì con la propria famiglia in California, dove scoprì il mondo
della fantascienza, tanto da iniziare a scrivere alcuni racconti sulle riviste del settore.
Nel 1950 raccolse in un unico volume le sue Cronache marziane, che ottennero un vasto successo internazionale non ancora intaccato dal passare degli anni.
L’anno successivo seguì il capolavoro per cui è maggiormente ricordato, Fahrenheit 451,
una sorta di elogio alla lettura ambientato in una società distopica,
che divenne anche un film omonimo di successo diretto da François Truffaut. Negli anni successivi Bradbury intraprese la carriera di sceneggiatore cinematografico, iniziata con Moby Dick la balena bianca di John Huston, senza però dimenticare la sua carriera di romanziere.
Negli
ultimi anni della sua vita si dimostrò sfavorevole ai libri in formato
elettronico, tanto da impedire che le proprie opere venissero pubblicate
in forma digitale. Solo nel 2011 ha consentito di pubblicare in formato
elettronico il suo romanzo di maggior successo, Fahrenheit 451, sostenendo comunque di preferire il formato cartaceo.
Il 5 giugno 2012, all’età di 91 anni, è morto a Los Angeles, nella villa dove si era ritirato.
Il 22 agosto 2012 gli scienziati della NASA coinvolti nel progetto Mars Science Laboratory hanno dato il nome di Bradbury Landing all’area dell’atterraggio su Marte del rover Curiosity, avvenuto il 6 agosto 2012.
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